Pubblicato: 21/06/2022
Tradizione agricola e innovazione green
L’azienda bio Terralcantara sceglie l’Etichetta Ambientale Digitale di Junker app
Rispettare
i cicli di vita naturali, coltivare senza chimica, minimizzare l'impatto
ambientale: per produrre in modo biologico questi sono solo i presupposti di un
impegno a tutela dell’ambiente, che - per chiudere davvero il cerchio di una
produzione sostenibile - deve iniziare nel campo e finire correttamente avviato
a riciclo nell’apposito bidone della raccolta differenziata! Tra le prime
aziende agricole bio ad aver intrapreso questo percorso c’è Terralcantara,
che in uno dei luoghi più rigogliosi della Sicilia, il parco della valle del
fiume Alcantara, coltiva e trasforma frutta, ortaggi, verdure ed erbe
spontanee.
Per
valorizzare i propri prodotti e, al contempo, aiutare i consumatori a conferire
correttamente le confezioni, Terralcantara ha fatto una scelta d’avanguardia: l’etichetta
ambientale digitale, sviluppata da Junker app, la più evoluta piattaforma
italiana per la raccolta differenziata e l’economia circolare. In questo modo
la migliore tradizione siciliana sposa l’innovazione tecnologica, anticipando
di qualche mese l’obbligo - sancito dal DL 116 del 2020 - di
inserire su tutti i prodotti di consumo un’etichettatura ambientale, che
informi i consumatori sulla destinazione finale dell’imballaggio e i materiali
di cui è composto.
TUTTE
LE INFO AMBIENTALI NEL CODICE A BARRE
In
concreto, chiunque acquisterà un
barattolo di marmellata, una bottiglia di olio extra vergine di oliva, un pesto
o un qualsiasi altro prodotto di Terralcantara non
dovrà far altro che inquadrare, tramite l’app Junker, il codice a barre.
Nel tempo di un blip, potrà a quel punto visualizzare su smartphone l’etichetta
ambientale completa. La scheda, accessibile anche a non vedenti e
ipovedenti, è disponibile in 10 lingue, così da poter essere fruibile anche
da consumatori stranieri.
Al
suo interno l’utente troverà indicato, per ciascun elemento del packaging, il
materiale di cui si compone e come deve essere differenziato, in base alle
regole del Comune in cui si trova. Si tratta di una funzionalità
impossibile per un’etichetta cartacea: sfruttando l’integrazione con l’app
Junker, l’etichetta ambientale digitale scelta da Terralcantara è in grado di
geolocalizzare il device da cui proviene la ricerca e, dunque, fornire le
informazioni di conferimento personalizzate per ogni Comune italiano.